L'importanza dell'equità finanziaria nella politica elettorale

Pubblicato il 29 ottobre 2023 alle ore 07:49

di PIERANTONIO LUTRELLI - La politica non sia appannaggio esclusivo dei ricchi, ma una vera e propria opportunità per tutti. Purtroppo nella contemporaneità, affrontare una carriera politica di alto livello richiede non solo un impegno significativo, ma anche l'accesso a risorse finanziarie considerevoli per condurre una campagna elettorale efficace. Non vi è dubbio che questa realtà genera una disparità di opportunità che impedisce a individui con grandi idee, ma limitate risorse, di candidarsi per posizioni di rilievo come la carica di sindaco in una grande città o di presidente di una regione. Questa tendenza, in cui la politica sembra essere riservata solo ai ricchi, solleva a mio avviso la necessità di una riforma che assicuri un finanziamento equo per tutti i candidati, consentendo così una partecipazione democratica più inclusiva. La campagna elettorale richiede una serie di attività e risorse, dalle tradizionali manifestazioni pubbliche ai santini elettorali, ai manifesti, fino alle spese per gli eventi e i collaboratori. Tutta una serie di “spese vive”. Orbene, tutto ciò genera un considerevole onere finanziario che non tutti possono sostenere. Questo scenario crea una barriera per l'accesso alla politica per coloro che non dispongono di risorse finanziarie adeguate, limitando la diversità di idee e prospettive che potrebbero arricchire il dibattito politico.
La mia proposta: una legge per l'equità finanziaria dei candidati

Per affrontare questa sfida, sarebbe opportuno che lo Stato introduca una legge che preveda l'assegnazione di fondi pari per tutti i candidati e rispettive liste collegate documentati in base a criteri definiti. Il quantum assegnato varierebbe a seconda del territorio in cui insiste il bacino elettorale e dal numero di elettori potenziali nella  circoscrizione di riferimento. Questo garantirebbe un livello di equità nella competizione politica, consentendo a candidati con idee innovative e progetti validi di presentarsi al pubblico su un piano di parità. Inoltre, una legge di questo tipo dovrebbe imporre sanzioni penali per coloro che superano i limiti di spesa stabiliti, in modo da prevenire abusi o distorsioni in favore di candidati con maggiori risorse finanziarie.